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PERINISA!
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li comprerò giochi, videogiochi, carte, fumetti ecc
ma non nutella
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Pispisina .
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li vizierai ugualmente, e il gioco è un brutto vizio! . -
Presidente Urahara .
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è un paradosso micidiale
è un po' come delle persone che sono sulla sedia a rotelle e se ne compiaccionoCITAZIONEBella risposta, ma io se ero te avrei aggiunto anche "o se non hai soldi da darmi"...
Qui a blowjob's city c'è una ragazza che DA SOLDI per prestazioni sessuali
di solito la tariffa base sono 20 euri per un blowjob fino ad arrivare a cifre interessanti per altre prestazioni
La cosa lollosa di tutto ciò è che potrebbe benissimo far tutto questo senza sborsare una lira visto che di solito ogni buon ragazzo che si rispetti accetti senza neanche pensarci due mezze volte (che assieme non formano una volta) senza che li si vengano offerti dei quattrini
il tuo paradosso crolla se la persona in questione è cosìSPOILER (clicca per visualizzare)
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Pispisina .
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l'immagine mi si è caricata a pezzi e lentamente... è stata una sofferenza! . -
Pive .
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ahia . -
FURANKY SAMA .
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Kisuke Urahara (浦原 喜助 Urahara Kisuke?) è uno dei personaggi della serie manga e anime Bleach di Tite Kubo. Cento anni prima dell'inizio della storia era il Capitano della Dodicesima Divisione, e il suo luogotenente era Hiyori Sarugaki. Nei primi tre sondaggi si è classificato al sesto, quarto e ottavo posto, rimanendo sempre nella top ten. Solo nel quarto sondaggio ha avuto un brusco calo, arrivando al 20º posto.
Urahara, dopo essere stato bandito sulla terra, indossa sempre un paio di zoccoli Geta senza calzini, un cappello da pescatore bianco e verde (motivo per il quale Ichigo l'ha soprannominato "Mister zoccoli e cappello") e un kimono verde, mentre l'haori bianco da capitano è stato sostituito con uno marrone. Quando era il Capitano della Dodicesima Divisione non portava il cappello, mentre oltre agli zoccoli portava anche dei calzini.
Sempre sorridente, ama molto scherzare, ma al momento giusto diventa serio. Riesce benissimo a confortare chi ne ha bisogno, senza fargli sentire il peso di eventuali errori, anche se gravi. Soprattutto all'inizio della storia si dimostra abile nel commercio.
Inizialmente visto come un uomo pigro e ritardatario, era diventato uno dei capitani più rispettati, per la precisione era capo della 12ª Divisione. Più di 100 anni fa era l'ufficiale di terzo seggio nella Seconda Divisione; era quindi un sottoposto di Yoruichi Shihōin, la quale lo propose come capitano della Dodicesima Divisione solo una settimana dopo che il posto divenne vacante. È quindi succeduto a Kirio Hikifune, shinigami dotata al punto da entrare nella Divisione Zero, ovvero la guardia reale che agisce in una dimensione separata dalla Soul Society. All'epoca suo tenente era Hiyori Sarugaki, alla quale era molto affezionato.
Risiedeva tranquillamente nella Soul Society, ed aveva perfino creato un intero istituto di ricerca, nel quale operava il suo sottoposto di terzo seggio, il futuro capitano Mayuri Kurotsuchi, liberato da una specie di carcere, soprannominato "tana del verme", dallo stesso Urahara a causa delle sue qualità. Era considerato da tutti un genio, inventore di oggetti incredibili, ma un giorno, volendo superare sé stesso, Kisuke creò l'Hougyoku, un oggetto che forse, come dice Sōsuke Aizen, perfino lui stesso non conosce del tutto.
L'Hougyoku trasforma lentamente gli Shinigami in Hollow, deteriorando a poco a poco la loro potenza spirituale. A causa della pressione fatta da Sosuke Aizen, allora luogotenente della 5ª Divisione, e dai suoi sottoposti, viene ingiustamente processato per aver "hollowificato" il gruppo di Shinigami che ora sono conosciuti come Vizard, mentre in realtà voleva solo salvare la loro vita, dopo l'hollowficazione subita a causa di un esperimento dello stesso Aizen, ed invertire il processo tramite l'Hougyoku. Venne esiliato dal mondo spirituale; inoltre, per impedirgli di ritornare, la Soul Society ha frapposto fra sé e Urahara una barriera a lui impenetrabile.[1]
Viene aiutato a fuggire dalla sua amica Yoruichi, che gli chiede di pensare al peggior scenario possibile: ed infatti prevederà con 100 anni di anticipo l'invasione della città di Karakura ad opera di Aizen e compagni.
All'inizio del manga lo vediamo lavorare come scanzonato direttore nel suo emporio (denominato Urahara Shoten, dove "Shoten" significa "Emporio") al fianco dei suoi aiutanti. Con le sue capacità ha creato molti oggetti che vende agli Shinigami di passaggio. Accetta come pagamento anche i bonus che si ottengono quando vengono sconfitti degli Hollow degni di nota. Porta sempre con sé un bastone che nasconde dentro di sé la sua Zanpakuto, che ha sulla punta un timbro che permette di estrarre le anime dai corpi.
Poco prima dell'arrivo di Byakuya Kuchiki e Renji Abarai e del conseguente rapimento di Rukia, Kisuke incontra la sua vecchia amica Yoruichi Shihōin, che era andata a trovarlo nella sua forma preferita, quella di un gatto.
Ottimo maestro nell'allenamento, attraverso tre prove riuscirà a far riottenere ad Ichigo i suoi poteri da Shinigami dopo essere stato quasi ucciso dal capitano Kuchiki.
« Non usare gli altri come scusa per andare a morire. »
(Kisuke Urahara parla a Ichigo Kurosaki)
Mentre allena il protagonista presterà la sua base, la caverna enorme sotto al suo emporio, a Renji Abarai e Yasutora Sado, che si alleneranno sotto la sua supervisione.
Saga della Soul Society [modifica]
Grazie ai suoi allenamenti farà di Ichigo un ottimo guerriero, capace di sconfiggere avversari della portata di Ikkaku Madarame, Renji Abarai e Kenpachi Zaraki. Gli insegnerà inoltre a non provare paura durante uno scontro, e a trovare la giusta risoluzione per sconfiggere l'avversario.
« La tua spada non riflette altro che paura. Quando schivi "Ho paura di essere ucciso", quando attacchi "Ho paura di uccidere", quando difendi qualcuno "Ho paura che venga ucciso". In battaglia ciò che serve non è la paura, da lì non nasce niente. Quando schivi deve essere "Non verrò ucciso!", quando difendi qualcuno "Non morirà!", quando attacchi "Ti uccido!". »
(Kisuke Urahara insegna a Ichigo come comportarsi in battaglia[3])
Anche se non sarà coinvolto direttamente nella saga, Rukia porterà per tutto il tempo dentro di se l'Hougyoku, l'oggetto tanto desiderato da Sōsuke Aizen creato dalla mente di Urahara. Per questo incidente, di cui si sente completamente responsabile, chiede scusa ad Ichigo alla prima occasione.[4]
Saga degli Arrancar [modifica]
Salverà, con l'aiuto della sua amica Yoruichi, Ichigo da fine certa per mano di quelli che si riveleranno essere due Espada: prima bloccando un pugno di Yammy, e poi sferrando un attacco con la sua Benihime neutralizzato da Ulquiorra.[5]
Dopo l'attacco di Grimmjow Jaegerjaques, inciterà Orihime Inoue a non presentarsi sul campo di battaglia, per via della perdita dei suoi poteri offensivi, adducendo come giustificazione la momentanea distruzione di Tsubaki. In realtà il suo intento è quello di tenere la ragazza lontano dai combattimenti per via dei suoi poteri curativi che potrebbero interessare Aizen.
Durante il terzo attacco degli Arrancar viene colto di sorpresa dal nuovo alleato di Aizen, Wonderweiss Margela, tuttavia resiste agli attacchi e risponde. Si ritrova di nuovo ad affrontare Yammy, che nel frattempo si è rivelato essere il Decimo Espada, ma lo scontro non termina neanche questa volta poiché gli Arrancar torneranno nell'Hueco Mundo per ordine di Ulquiorra.
Quando Orihime Inoue viene portata nell'Hueco Mundo da Ulquiorra, aiuta Ichigo e i suoi amici ad andare nell'Hueco Mundo aprendo il Garganta. Quando Ichigo gli chiede se è davvero sicuro di andare contro le leggi della Soul Society, Urahara risponde:
« È proprio perché ho sempre contravvenuto a questo e a quello che mi trovo nel mondo terreno. »
(Kisuke Urahara risponde a Ichigo Kurosaki[6])
In questa occasione rivela di aver allontanato Orihime dal campo di battaglia per non sottoporre i suoi poteri all'attenzione di Aizen, ma di aver agito troppo tardi.
In seguito apre il Garganta anche per permettere a Retsu Unohana, Byakuya Kuchiki, Kenpachi Zaraki e Mayuri Kurotsuchi di andare ad aiutare Kurosaki e gli altri.
Saga della falsa Karakura Town [modifica]
Prima che Aizen arrivi nel mondo reale, Kisuke sostituisce la vera Karakura con una copia creata dalla Soul Society, su ordine di Yamamoto, per far sì che gli Shinigami del livello di capitano potessero combattere senza trattenersi. Kisuke piazza, a questo scopo, quattro pilastri ai limiti della città, che verranno difesi da altrettanti membri del Gotei 13.
Entra in scena per la prima volta durante lo scontro fra Isshin e Aizen, colpendo alle spalle quest'ultimo[7]. Notando lo strano aspetto del capitano traditore e accorgendosi della sua fusione con l'Hogyoku, parte all'attacco assieme al vecchio capitano della Decima Divisione: utilizza quindi quattro Kido (tre Bakudo e un Hado, più precisamente i numeri 61, 63, 79 e 91), immobilizzando Aizen e colpendolo con attacchi micidiali e, infine, gli applica un sigillo grazie al quale tutto il suo potere viene accumulato in maniera eccessiva, provocando l'implosione[8].
Come viene previsto da Urahara, Aizen torna all'attacco iniziando un altro scontro con lui, Isshin e Yoruichi, per la quale, in vista della battaglia, Kisuke ha creato appositamente delle protezioni dure come lo Hierro degli Espada. Aizen, tuttavia, si rivela più resistente del previsto, e riesce a distruggere due delle quattro protezioni. Urahara scaglia quindi contro Aizen due attacchi del suo Shikai e l'Hado 32, prontamente assistito dagli interventi di Yoruichi e Isshin. Nonostante tutto, Aizen raggiunge la massima potenza fondendosi definitivamente con la gemma, e riesce a sconfiggere i tre avversari con facilità. Sarà lui a mettere la parola fine agli scontri sigillando Aizen dopo che questi verrà colpito dal Mugetsu di Ichigo.
Karakuraizer [modifica]
Durante l'assenza di Ichigo e compagni, impegnati nella lotta contro gli Arrancar, per difendere la città di Karakura dagli attacchi degli Hollow Urahara costringe Kon a trasformarsi in un supereroe chiamato "Karakuraizer". Vestito come un eroe dei cartoni animati anni ottanta, sarà aiutato da altri cittadini di Karakura vestiti da supereroi, tra cui Don Kanonji e Tatsuki Arisawa.
Saga dei Fullbringers [modifica]
Riappare dopo 17 mesi mentre dona a Karin Kurosaki un repellente contro gli spiriti. In seguito ottiene il permesso da Yamamoto di usare il reiatsu degli shinigami per ripristinare quello di Ichigo.
Emporio Urahara [modifica]
Oggetti [modifica]
Ecco una lista degli oggetti che si trovano al suo emporio:
Ricariche per il Kikanshinki, il sostitutore dei ricordi.
Tavolette di Somafixer per fissare l'anima al corpo.
Soul candy (una volta chiamate Gikongan), anime sostitutive in pillole. Grazie ad una di queste (difettosa) compare Kon.
Impiegati [modifica]
Ecco una lista e una breve descrizione dei suoi aiutanti:
Jinta Hanakari [modifica]
Jinta è il ragazzo che lavora all'emporio. Sempre armato di una mazza da baseball, ha i capelli rossi e un carattere molto nervoso, e maltratta spessissimo la povera Ururu. Nel tempo libero si allena pensando di giocare in campo. Il suo attacco, chiamato "Jinta Home Run", con cui colpisce l'avversario con la sua mazza, è abbastanza forte da uccidere un Hollow, come si vede nel volume 6. Lo riutilizza poi contro un Arrancar per difendere Ururu, ma senza successo e perciò fugge via. Dopo 17 mesi è più alto e formato nel fisico; i capelli, inoltre, sono più lunghi e tirati all'indietro.
Ururu Tsumugiya [modifica]
Ururu è la timida ragazzina con i capelli lunghi e le treccine che si lascia sempre maltrattare da Jinta. Con lei Ichigo effettuerà il suo primo allenamento. A dispetto delle apparenze la ragazzina è molto forte fisicamente, tanto che proprio durante questo allenamento l'hanno dovuta bloccare, altrimenti avrebbe ucciso il protagonista a causa dell' "addestramento anti-Hollow avanzato" cui Urahara l'ha sottoposta. Quando si reca in battaglia porta con sé una gigantesca arma, probabilmente costruita da Urahara, che spara all'impazzata. Nella saga degli Arrancar salva Renji Abarai combattendo contro Yylfordt Grantz, ma viene colpita quasi a morte dalla Zanpakuto dell'Arrancar, Del Toro. Dopo 17 mesi è più alta e dai capelli più lunghi.
Tessai Tsukabishi [modifica]
Il più anziano del terzetto. È un uomo dall'aspetto serio, caratterizzato da codino, pochi capelli, occhiali e due grandi baffi. È molto abile nell'uso del Kidō e anche fisicamente, tanto che riesce ad uccidere un Hollow a mani nude. In realtà ha più di 200 anni: infatti, già cent'anni prima della storia, era il Capitano dei Corpi del Kidō. Venne esiliato sulla terra per aver usato tecniche proibite (fermare il tempo e teletrasporto). In realtà le usò a fin di bene, cioè per aiutare Kisuke a trasportare i corpi degli attuali Vizard nel suo laboratorio ed impedirne la completa trasformazione in Hollow causata da Aizen.[9]
Invenzioni [modifica]
Fondatore dell'istituto di ricerca, Urahara ha creato innumerevoli oggetti. Questi i più importanti:
Hōgyoku (崩玉 ? "Gemma della distruzione"): Piccola sfera d'energia inizialmente ritenuta capace di conferire ad uno Shinigami poteri da Hollow e viceversa, il vero potere è in realtà esaudire i desideri più profondi delle persone con cui viene a contatto[10]. Sembra che col passare del tempo, come è stato detto da Aizen, la sfera si indebolisca.
Sepoltura dell'anima: Metodo grazie al quale si può "seppellire" qualsiasi materiale all'interno dell'anima di un corpo, e di rimuoverlo senza provocare danni al portatore[11].
Mantello nascondi-reiatsu: Grazie a questo speciale mantello, Urahara è stato capace di nascondere la sua energia spirituale, sgattaiolando indisturbato fuori dalla Seireitei per controllare Aizen.[12]
Tenshintai (転神体? "Corpo divino di trasferimento"): Oggetto sviluppato da Urahara originariamente per raggiungere il suo Bankai. Si tratta di una bambola con forme vagamente umane, che materializza lo spirito di una Zanpakuto se infilzata. Dopo circa tre giorni, lo spirito svanisce, ritornando alla sua forma naturale. Anche se anticipa di dieci anni il raggiungimento del Bankai, è un metodo pericoloso che non lascia l'utente illeso. Gli unici che sono riusciti a raggiungere il Bankai in questo modo sono Urahara stesso e Ichigo Kurosaki.
Tenkai Kecchu (転界結柱?): Dispositivo che crea un'enorme quantità di energia spirituale vincolata da quattro punti collegati. Quando viene attivato, consente di scambiare una vasta porzione di territorio e di trasferirla nella Soul Society.
Gigai portatile: Visto per la prima volta nel secondo scontro con Yammy, è uno speciale gigai gonfiabile, utile come esca durante un combattimento.
Orologio per la trasformazione di Karakuraizer: Oggetto che permette la trasformazione di Kon nel supereroe preferito di Karakura. Il design è stato curato da Uryu Ishida. Urahara ha inoltre apportato alcuni sistemi, come la scarica elettrica, che si attiva ogni qual volta Karakuraizer non rispetta gli ordini.
Zanpakutō [modifica]
La Zanpakutō di Kisuke si chiama Benihime (紅姫? "Principessa scarlatta"). Nella forma sigillata si presenta come un comune bastone da passeggio, e il comando per attivare il suo Shikai è "svegliati" (起きろ okiro?). Il possessore della Zanpakutō ha il potere di controllare un'energia rossa scarlatta che può essere usata per vari scopi (come ad esempio creare fendenti o degli scudi abbastanza resistenti). Comandandole, durante lo Shikai, la parola "canta" (啼け nake?), Benihime scaglia un raggio energetico estremamente potente.
Altra abilità di Benihime è Chikasumi no Tate (血霞の盾? "Scudo della nebbia di sangue"), grazie al quale può ripararsi da qualunque attacco nemico; il comando, in questo caso, è "piangi". Con tale tecnica Benihime ha resistito anche ad attacchi degli Espada. Nel capitolo 405 Urahara ha mostrato altri due attacchi del suo Shikai: l'imprigionamento totale del nemico in una rete, azionato al comando "intrappola" (縛り紅姫 shibari?), e Juzutsunagi (数珠繋? "Rete in rilievo"), strettamente collegato con l'attacco precedente, che crea sulla rete tante bombe pronte ad esplodere al comando "gioca col fuoco" (火遊 hiasobi?).
In Bleach: Fade to Black, il terzo film di Bleach, Urahara utilizza una nuova tecnica: al comando "falli a pezzi" (切り裂き kirisaki?), Benihime spara una serie di aculei rossi dall'incredibile potere distruttivo.
Il Bankai è ancora sconosciuto; l'unica cosa che sappiamo è che, a detta dello stesso Urahara, non è adatto per l'allenamento altrui, perché troppo potente e distruttivo.
Poteri e abilità [modifica]
Nonostante le apparenze, Urahara ha più volte dimostrato di essere un guerriero straordinario. Come è stato affermato dallo stesso autore, Urahara è tra i personaggi più forti dell'intero universo di Bleach, con un potere paragonabile a quello di Aizen e Yamamoto.
Ha più volte dimostrato infatti di avere abilità invidiabili anche per un capitano in quasi tutti i settori:
È abilissimo nelle arti marziali e possiede un'impressionante forza fisica, tale da essere stato nominato capo della "Tana del verme", luogo dove sono bandite le Zanpakutō e per contrastare i prigionieri bisogna fare affidamento solo sulle proprie forze.
È agile quasi quanto Yoruichi ed è il secondo, per velocità, nell'utilizzare lo Shunpo, solo dopo la sua amica.
È molto potente anche nel Kido, sapendo utilizzare i più svariati incantesimi, anche i più devastanti come il n. 91, senza difficoltà, riuscendo anche a battere Aizen (e questo afferma che, se non fosse stato per l'Hogyoku, sarebbe stato sconfitto immediatamente).
Urahara è anche un uomo intelligentissimo: è capace di analizzare immediatamente il reiatsu avversario anche da un solo colpo. Nel capitolo 405 lo stesso Aizen ammette che Urahara è l'unico ad avere capacità maggiori di lui in tutta la Soul Society.
Ha inoltre dimostrato di saper aprire passaggi ed eludere barriere prima di ogni altro Shinigami nella storia corrente.
Bisogna riconoscere il suo grande talento anche per il raggiungimento del Bankai in soli tre giorni, scontrandosi con lo spirito della sua Zanpakutō: questo primato verrà uguagliato successivamente da Ichigo, allenato nelle basi del combattimento proprio da Urahara.
Rapporto con Yoruichi [modifica]
Amici di vecchia data legati da un rapporto molto stretto, si sa poco sul loro passato assieme. Sappiamo che da bambini avevano costruito un loro personale "parco giochi" sotto il Sokyoku, dove poi si alleneranno una volta entrati nel Gotei 13.
Origine del personaggio [modifica]
Il personaggio di Urahara è ispirato a Snukfin, presente nei "Racconti della valle dei Mumin", della scrittrice finlandese Tove Jansson.
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Presidente Urahara .
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attualmente pero zaraki sta risvegliando lo shikai, quindi ha praticamente vinto il gioco.
Il suo bankai consiste nell'uccidere tite kubo e bruciare ogni copia del manga anche virtuale esistente al mondo ed ogni cosa appartenente al franchise di bleach.. -
FURANKY SAMA .
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Penso rimarranno di Bleach solo i cappelli di Urahara venduti all'omonimo emporio,dato che sono infiammabili e hanno loro personalità più l'antisimens. .
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